Dopo L'attacco alla Sony, di cui ho parlato nello scorso post, e l'attacco all'altro colosso nipponico della Ninendo
(con successive scuse), i Lulz Security vanno anche contro l'FBI, sferrando un attacco al sito InfraGard
(in particolare nel capitolo Atlanta), un sito affiliato all'FBI.
L'attacco,sferrato il 6/6/2011, è stato seguito da un articolo di nome: "Fuck FBI...", postato dai LulzSec sul loro sito (http://lulzsecurity.com) rivolto
all'FBI, dove annunciano l'attacco, e anche la violazione dell' account Gmail di Karim Hijazi.
Finiscono inoltre con una grande frase (a parer mio): "We accept your threats, NATO. Game on, losers.Now we are all sons of bitches, Lulz Security."
L'articolo in questione è disponibile QUA, ovviamente in lingua inglese.
Questa si sta trasformando in una vera e propria guerra, e questi nuovi cracker sembrerebbero molto più concreti e pericolosi degli Anonymous.Quali saranno le loro prossime "vittime", sembrerebbe che il clima si stia facendo pesante, e cercherò di tenervi informati sulle prossime novità e sui prossimi attacchi.
Alla prossima, BlackHack
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